[parte uno]
Quattro ore ad ascoltare chiacchiere sui tartufi, gli imbucati alle conferenze stampa, il lavoro, l’insofferenza al multitasking, il sonno, un principe, la spinta dell’uomo a fare cose per il piacere della scoperta.
Il pensiero che la donna faccia cose per il piacere della creazione.
E poi una camera tutta per me. Fuori da me.
Una cena fatta di vecchio conio, personaggi (in tutti sensi) della politica italiana, con corna e gaffe, leggende metropolitane e non e grandi che da piccoli avevano sempre un garage.
Cameriere che sembrano bambole da casa delle bambole. Soufflé.
Una camera tutta per me.
Un’amica al telefono. Un messaggio importante che non si può non mandare.
Dormire in un sacco.
La ricchezza è nelle tue idee, come buonanotte.
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