di torta bruciacchiata, per quell’impasto che ha trasbordato dalla pentola e ancora non so perchè
di muffa, di quel cappello di lana grossa recuperato nel fondo umido di uno scatolone del trasloco di un anno fa
di panni umidi appesi in casa, che appannano le finestre
di radicchio rosso e porri
di neve, finalmente 🙂
di grintuss bambino
di arance
Polvere magica di bucce d’arancia
l’anno scorso il profumo di questa polverina mi aveva raggiunto tramite il magico blog di Eniko, ma l’anno passato è stato frenetico, non riuscivo a fermarmi, e così me l’ero appuntanta come tante altre cose su un’agenda, come “cosa bella da fare d’inverno”
un altro inverno è arrivato ed una sera davanti a grey’s anathomy l’ho passata a tagliare le bucce di un chilogrammo di arance biologiche
e la sera successiva ho acceso il forno basso basso e ho messo le bucce d’arancia su una teglia
sono rimaste in forno per circa 4 ore, fino a che non sono diventate belle secche secche
la sera dopo ancora le ho pestate fini fini con il mortaio.
Bè, potete fare tutto in un giorno solo naturalmente ma avendo a disposizione solo le sere ho dovuto scaglionare il lavoro 🙂
ah e intanto che ci siete fatene molte, moltissime, perché per chili e chili di arance avrete pochissimi grammi di polvere magica! Ma quando è pronta vi posso assicurare un profumo intensissimo, che potete usare per aromatizzare dolci, biscotti* o tisane, ne basta davvero poca.
Biscotti al profumo d’arancia (Sigrid docet!)
per circa 50 biscotti
2 arance
olio d’oliva (lo stesso peso del succo delle due arance)
zuecchero a velo (lo stesso peso del succo delle due arance)
farina 400 gr
3 tuorli
latte
lievito per dolci 10 gr
polvere di bucce d’arance*
spremere il succo delle due arance, pesarlo e mescolarlo con la stessa quantità di olio d’oliva e di zucchero a velo
aggiungere la polvere di bucce d’arancia, il lievito e due tuorli, e un po’ alla volta la farina (alla fine credo di averne usata un po’ di più di 400 grammi, le arance erano particolarmente succose!) fino ad ottenere un impasto liscio
mettere in frigo mezzora (proprio come fosse una frolla di burro)
poi tagliare i biscotti**, spennelarli con un po’ di latte un tuorlo sbattuti e mettere in forno per circa 15 minuti a 180°
**quanto è carina la forma a riccio che ho usato? fa parte del set tagliabiscotti di quest’anno, di ikea, con gli animali di inverno: renna, volpe, orso, coniglietto,riccio e scoiattolo… geniali!
5 comments on “Il mio inverno profuma di”