Il banana bread è uno dei trend della cucina dei blogger. Come l’avocado toast o il tè matcha, ogni due o tre mesi la nostra cucina e i nostri profili instagram subiscono gli influssi degli american trend. Tutti piatti da provare, per convincersi della loro reale bontà. O meno 🙂
Comunque se avete in casa frutta fresca che non sapete come smaltire e rischiate che da un momento all’altro finisca nel bidone dell’umido approfittatene! Almeno, così ho dovuto fare io dopo le scorte di banane e ananas che ho fatto.
Il banana bread è la ricetta perfetta perché viene meglio con banane belle mature e se avanza è buono anche il giorno dopo e al massimo si può congelare (a fette) e scongelare per le colazioni della domenica.
Visto che mi avanzava anche dell’ananas ho deciso di usarla, così non saprò mai se alla fine questo famoso “banana bread” sia venuto come l’originale o no!
Banana bread ricetta
La ricetta è quella che Giorgia Cookthelook ha provato e scritto per La Cucina Italiana.
4 banane mature
120 g di burro
120 g di zucchero
2 uova
1 pizzico di sale
200 g di farina
6 g di lievito per dolci
3 g di bicarbonato
cannella in polvere
limone
Montare burro e zucchero, aggiungere uova, sale, due o tre cucchiai di succo di limone, aggiungete le banane schiacciate bene. A parte setacciate la farina con il bicarbonato e il lievito. Mescolate tutto con la cannella in polvere.
Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake, informate a 180° per circa 60 minuti.
Banana bread variazione
Avevo un’ananas bella matura che avanzava, metà l’ho tagliata per il pranzo, l’altra metà l’ho tagliata a cubetti e aggiunta all’impasto. Per sicurezza ho aggiunto anche del cioccolato fondente a pezzetti.
Non avendo mai assaggiato la versione “originale” non so esattamente se il risultato è quello giusto. Voi che dite?
1 comment on “Banana bread: ho provato a farlo anche io”